Il Totem per la Seconda Vista


Totem per la seconda vista


Nel video precedente vi ho parlato di come aumentare la percezione e accedere alla seconda vista. È una facoltà che, in pratica, abbiamo tutti.
La mente razionale, purtroppo con il suo chiacchiericcio non ci permette di accedere a questa possibilità perché copre con il suo dialogo le percezioni che giungono a noi attraverso tutto il corpo.
Non solo la vista ordinaria è coinvolta nell’operazione, tutti i nostri sensi interni, ci parlano per tramite delle sensazioni fisiche.
Inoltre il nostro corpo è un riflesso del corpo energetico che vive normalmente una realtà più ampia ed è il veicolo delle nostre percezioni sottili.
Se camminiamo in un bosco e portiamo attenzione ai messaggi che ci arrivano attraverso il corpo potremo notare quanto varie siano le informazioni che possiamo ottenere. I nostri corpi, fisico ed energetico sono la nostra vera mente che comunica costantemente con noi ma la sua voce è coperta dal dialogo interno che è costante e invasivo.
Se vogliamo iniziare a sviluppare la seconda vista è necessario allenarsi spesso usando proprio la nostra vista normale ma includendo la visione periferica.
Un altro ostacolo a questo nostro traguardo è la scarsa energia disponibile che non permette di amplificare le percezioni ad un livello sufficiente perché si facciano notare.
Come possiamo ovviare a questo e mettere in silenzio la nostra mente razionale?
In questo caso ci viene incontro un totem costruito appositamente con pietre e legno che provengono da un sito energetico e con incisioni che sono la canzone sciamanica della visione.
La forma particolare della pietra sciamanica cattura la nostra attenzione e libera l’energia per impiegarla nella apertura della seconda vista.
La costruzione avviene in un luogo energetico tanto da trasformare questi totem per lo sviluppo della seconda vista in potenti magneti psichici che attirano la nostra attenzione allontanandoci
dalla mente razionale e dal momento che l’energia segue l’attenzione, si libera così la nostra forma percettiva.
L’utilizzo è veramente semplice, accenno brevemente ad alcuni esercizi che andranno poi approfonditi direttamente con chi lo userà.
La prima sensazione da attivare è quella tattile svolta a occhi chiusi. Sentiamo con tutto il corpo quali percezioni ci giungono nel toccare le varie parti del Totem. Saremo sicuramente interrotti dai pensieri che ci fanno allontanare da quanto riceviamo. Non combattiamo per allontanarli ma lasciandoli in sottofondo, riportiamo dolcemente la nostra mente corporea alle sensazioni tattili.
Diamo al corpo la possibilità di dirigere il gioco, per una volta!
Quando saremo diventati abili in questo esercizio, potremo passare al livello successivo.
Guardando il Totem con una vista allargata seguiamone i contorni senza saltellare da un punto all’altro, percorriamo i contorni mantenendo coscienza anche di cosa succede intorno.
È un esercizio faticoso che stanca molto la mente razionale tanto da zittirla!
Quando saremo pratici di questa modalità percettiva potremo passare a livelli successivi.
È un percorso abbastanza facile ma ci vuole costanza.

La cosa fantastica è che nella vita giornaliera inizieremo fin da subito a percepire una realtà più ampia. Ci renderemo conto che le cose e le forme viventi hanno una aura luminosa intorno, che ci sono forme, luci, energie che si muovono intorno a noi e che iniziamo a sentirle con tutto il corpo.

La seconda vista si sta aprendo e ne possiamo utilizzare tutte le stupende possibilità che si amplieranno sempre di più.

Commenti

Post popolari in questo blog

Costruzione di un oggetto Sciamanico

Ruota della Medicina

La Magia del Chaos