La Magia del Chaos

Magia chaotika

caos - caso /   chaotiko / caotico (e altre)

Scritture e pronunce diverse per indicare pacchetti di informazione che, l’iniziato che legge, capisce come orizzontarsi nell’estrarli dal contesto e collegarli ad altre informazioni in suo possesso aumentando così  la sua comprensione dell’Arte.

Il termine Chaos Magic o Magia del Caos appare per la prima volta sulla carta stampata nel libro “liber null” di Peter Carroll, pubblicato per la prima volta nel 1978.
Questo libro, insieme a “Psychonaut” (1981) pubblicato dallo stesso autore, rimane un'importante sorgente di informazioni.

La magia del Caos o chaos magic è una forma di magia rituale le cui teorie furono formulate la prima volta nel West Yorkshire in Inghilterra intorno agli anni '70,
Alcune fonti comuni di ispirazione includono la stregoneria, la magia cerimoniale, le teorie scientifiche, la matematica, la fantascienza, le religioni del mondo e la sperimentazione scientifica.
Qusto tipo meta-sistema di Conoscenza magica da molta importanza all’individualità e all’intuito esperienza personale.
La magia del Caos non è necessariamente sincretica; ovvero, i praticanti di magia del Caos non fondono ne cercano di dare una forma coerente al rapporto tra i molteplici sistemi utilizzati nelle loro esperienze. Piuttosto, ammettono o credono temporaneamente alla verità del sistema che utilizzano con lo scopo di ottenere un determinato risultato. Anche se i gusti culturali dei maghi del Caos differiscono tra loro a volte anche ampiamente, essi simpatizzano spesso con la controcultura psiconauta, (in cui Terence McKenna e Robert Anton Wilson sono particolarmente influenti).

In pratica una frase ispiratrice potrebbe essere fai ciò che serve, questa è la legge finché funziona.
questo perché il chaota  crede profondamente e totalmente con tutto il suo Essere in  questo:
"non esiste una verità oggettiva al di fuori della nostra percezione, in questo contesto tutte le cose sono vere e possibili"
e ci crede così intensamente solo e se e fino a quando questo serve e funziona.

Il POTERE sta nel fatto che la credenza è uno strumento che può essere applicato a volontà piuttosto che in maniera inconscia. Alcuni chaos magician credono che provare ad utilizzare credenze bizzarre ed inusuali sia in se stessa un'esperienza che sfrutta la flessibilità della credenza come una forma di potere o libertà.

Superamento delle barriere tra le tradizioni magike
una delle caratteristiche peculiari della Magia del Caos è il saper fondere in un unico rituale tecniche provenienti da ambiti e tradizioni anche tra loro apparentemente distanti, contrastanti, in un Atto Magico che sembrerebbe, appunto molto caotico.
Un rituale potrebbe essere architettato partendo da un testo lovecraftiano per continuare con pratiche di stregoneria e chiudersi con un atto tantrico tibetano, ed esserci a presiedere una Forza Divina  del pantheon nordico.
La Magia del Caos rimane il campo in cui questa tecnica è più sviluppata ed utilizzata, e sta facendo scuola in molte scuole magiche moderne.

Una certa importanza viene data nella creazione dei sigilli.
Spare sviluppò l'uso dei sigilli e tecniche che utilizzavano gli stati di estasi per potenziarli.
Lo stato di estasi o (di gnosi ) si raggiunge quando la mente di una persona è focalizzata in un solo punto, pensiero od obiettivo e tutti gli altri pensieri sono eliminati. Ogni caote sviluppa i propri personali metodi per raggiungere lo stato di gnosi. Tutti questi metodi si fondano sulla teoria secondo cui ogni pensiero sviluppato durante lo stato di gnosi influenza la mente inconscia, che influenza la realtà riuscendo così a raggiungere lo scopo magico prefissato.

Spare fu pioniere nello sviluppo di un personale alfabeto sacro, e fu un talentuoso artista che usava le immagini come parte della tecnica magica. Molti dei recenti lavori sui sigilli si rifanno ai lavori di Spare; la costruzione di una frase che tratteggi dettagliatamente l'intento magico, l'eliminazione di lettere ridondanti, e la ricombinazione artistica delle rimanenti lettere per formare un sigillo. Si potrebbe considerare  Spare come il Mago del Caos originale, per il suo rigetto dei sistemi magici stabiliti dalle varie tradizioni e la sua preferenza nel creare i suoi personali metodi.

La Visione del Chaos

Per  i Maghi del Caos le visioni del mondo, le credenze, le opinioni, le abitudini e persino le differenti personalità sono strumenti che possono essere scelti e cambiati in modo arbitrario allo scopo di gestire la realtà che essi vedono e si creano come loro emanazione.
I Chaoti sono spesso estremi o molto individualisti. Si considerano eccezionalmente tolleranti, in quanto ogni  opinione, anche contrastante, è comunque utilizzabile e trasformabile in una visione della realtà che ne permette la la sua stessa gestione e trasformazione. nel raggiungimento del risultato voluto attraverso un contrastante accordo.

Le idee della Magia del Caos sono pienamente integrate  nelle forme di sciamanesimo urbano e moderno, dove nel calderone culturale che una moderna città offre, etnie / energie diverse,  si fondono alchemicamente per creare una fusion energetica  di luoghi, suoni e cibi che aprono mondi paralleli che ricadono sulla nostre realtà quotidiane arricchendole di un nuovo Potere Antico, che il Mago naviga come fosse una corrente senza contrastarla ma semplicemente abbandonandosi consapevolmente al movimento.
In questo spazio magiko la rete energetica e quella virtuale diventano linee Sincroniche che attraversano menti, sogni, cibernauti e Avatar rendendo Internet territorio di atti psicomagici.