Pendolino radioestesico Sciamanico: Tecniche avanzate.

Il Pendolo Radioestesico: perfezionamento

In questo video continueremo l’esplorazione della nostre facoltà sottili tramite l’utilizzo del pendolo sciamanico.
Per ottenere buoni risultati, bisogna allenarsi spesso come indicato nei video precedenti, ora impariamo un modo per allentare la presa dei pensieri sulla nostra attenzione cosciente.
Facciamo scorrere il pendolino tramite il filo e quando inizia a muoversi osserviamo il movimento in maniera assorta e contemplativa. Osserviamo il movimento o il non movimento senza giudizio, cioè senza porre in campo pensieri relativi al pendolo o come si deve muovere, aiutiamoci con una respirazione calma e profonda utilizzando il naso.
Il pendolo è costruito seguendo le indicazioni di una caccia sciamanica, i materiali sono stati raccolti e preparati seguendo la tradizione e i segni incisi sono la rappresentazione grafica della canzone sciamanica relativa al pendolo stesso, questo aiuta molto ad azzittire la mente durante l’osservazione.
Quindi osserviamo i movimenti spontanei del pendolino sciamanico perché sono l’amplificazione dei segnali della nostra vera mente, il corpo percettivo.
Solo con un buon vuoto mentale saremo sicuri che non ci siano interferenze quando faremo una ricerca, inoltre attiveremo una abitudine inconscia, quando useremo il pendolino e lo vedremo muoversi automaticamente entreremo nel vuoto mentale.
Arriveremo a questi risultati con l’allenamento ma ci arriveremo sicuramente. Inoltre questa capacità di raggiungere il vuoto anche per pochi minuti, ci sarà utile nella quotidianità specialmente se vogliamo iniziare a creare nuove possibilità nella nostra vita.
Iniziamo la nostra  prima indagine: prendiamo un foglio A4 nuovo e liscio e poniamolo sul tavolo davanti a noi. I fogli per come sono disposte le fibre e per come sono  tagliati hanno i bordi con una lieve connotazione magnetica positiva o negativa.
Poniamo il pendolo al centro del foglio lasciamolo girare e poi fermiamolo, spostiamolo lentamente fino al bordo del foglio osserviamo se gira e in quale senso.
Rifacciamo lo stesso procedimento con tutti i bordi. Quando saremo diventati bravi in questo ripetiamo l’esercizio ma questa volta poggiando un dito sul bordo stesso e poi su quello opposto.
Teniamo appunti dei risultati che otteniamo per vedere se nei giorni successivi cambiano o sono sempre gli stessi.
Successivamente utilizzeremo delle calamite e scopriremo la polarità, e vedremo se combaciano tra di loro.
L’allenamento e il riscontro dei risultati è veramente importante per progredire in questa arte e imparare nuovi metodi di indagine radioestesica.
Un passo successivo da compiere prima di agire su altre persone è lavorare su se stessi. 
Scopriamo il rapporto di energia che c’è tra noi e alcuni  oggetti normalmente presenti nella nostra casa. Scegliamo un oggetto che ci ispira un particolare sentimento vediamo cosa ci dice il nostro corpo di percezione attraverso il pendolo sciamanico. Teniamolo davanti e testiamolo attraverso i movimenti che si andranno a fare.
Poi tocchiamo l’oggetto e rifacciamo il test. Prossimamente impareremo anche ad usare uno schema grafico per dare una valenza energetica basata su un valore numerico.
Ulteriore passaggio è ricercare i punti di accumulo, ristagno, flusso di energia nella nostra casa. Lasciamo che sia il nostro corpo a scegliere un punto senza fare una scelta razionale, ascoltiamo le sensazioni e poi testiamo il luogo con il pendolo.
Nel prossimo video impareremo a modificare, annullare, amplificare le frequenze di luoghi e oggetti del nostro ambiente.
Il pendolo sciamanico è un oggetto complesso e delicato e il suo uso molto personale, entrare in sintonia con esso e tenerlo collegato a noi il più spesso possibile ci permette di diventare veramente abili e soprattutto poterlo utilizzare anche in fase attiva, cioè non solo testare la realtà ma anche apportarne modifiche agendo sulla struttura energetica.
Per questo motivo deve essere conservato in maniera apposita nella sua custodia che è essa stessa parte del pendolo, è nata con esso ed è stata sottoposta agli stessi rituali sciamanici di preparazione.
Lo protegge dagli sbalzi energetici e da frequenze energetiche che renderebbero il suo uso più complicato. Inoltre ne mantiene il collegamento con il luogo di forza sul quale è stato preparato.
Ovviamente anche il contenitore è costruito con oggetti di potere di grande valore energetico.
Ad esempio  questa stoffa di canapa è stata filata e tessuta a mano più di cento anni or sono e la canapa stessa nata nel luogo di lavorazione. Questo perché una linea Sciamanica non si può inventare ma deve essere collegata attraverso la linea del tempo agli Antenati. Inoltre è stata tinta e intrisa di erbe e resine sempre provenienti da un luogo energetico.